![Collezione Marqué di Matter Of Stuff Alessandro Zambelli](http://arredoeconvivio.com/wp-content/uploads/2016/10/01okMARQUE-660x440.jpg)
Collezione Marqué di Matter Of Stuff Alessandro Zambelli
Un dry bar, una console e un tavolino: l’Art Déco secondo il designer mantovano Alessandro Zambelli si racconta con una collezione di arredi intarsiati che coniuga sperimentazione chimica e tecniche tradizionali di lavorazione del metallo.
![Collezione Marqué di Matter Of Stuff Alessandro Zambelli](http://arredoeconvivio.com/wp-content/uploads/2016/10/Schermata-2016-08-02-alle-15.32.28.png)
Collezione Marqué di Matter Of Stuff Alessandro Zambelli
Disegnati e candidati alla prima edizione di MOS Design Residency Competition, tenutasi quest’anno a Montalcino e promossa dalla galleria londinese/studio creativo Matter Of Stuff di Simona Auteri e Sofia Steffenoni, i tre arredi in ferro rame e ottone sono stati selezionati all’interno della categoria Metal Work e sono decorati da un pattern geometrico inciso sulla superficie metallica, che ne fa risaltare i quattro diversi gradi di ossidazione.
![Collezione Marqué di Matter Of Stuff Alessandro Zambelli](http://arredoeconvivio.com/wp-content/uploads/2016/10/2016-┬⌐-Daria_Petrillo-by-MOS-a6.jpg)
Collezione Marqué di Matter Of Stuff Alessandro Zambelli
Grandissima cura per i dettagli, da capo a piedi: le gambe dei complementi, infatti, sono abbellite da una punta di metallo non ossidato che manca invece su quella pivotante, lasciata neutra ed eccezionalmente diversa.
matterofstuff.com